Pubblicare un’applicazione su Google Play Store
Pubblicare un’applicazione su Google Play Store significa caricare il file APK firmato con un certificato digitale contenente la chiave pubblica/privata, oltre alle informazioni sul proprietario della chiave (nome e posizione), che detiene la chiave privata corrispondente.
Quando si firma un file APK, il certificato della chiave pubblica viene collegato all’APK. Il certificato associa in modo univoco il file APK al proprietario e alla sua chiave privata.Questo garantisce l’autenticità per quanto riguarda futuri aggiornamenti del file APK che hai creato. La chiave utilizzata per creare questo certificato è la chiave di firma dell’app.
Un keystore è un file binario che contiene una o più chiavi private.
Ogni app deve utilizzare lo stesso certificato per tutta la sua durata per consentire agli utenti di
installare nuove versioni come aggiornamenti all’app.
Come firmare l'app con uno dei due strumenti:
Firmare un’app con "Android Studio"
1. Aprire il file apk non firmato: android-release.unsigned.apk
2. Nel menu Build, scelta Generate Signed APK.
3. Crea un nuovo keystore oppure sceglierne uno già
esistente.
Il path può essere per esempio: C:\Users\utente\
keystores
Il file del keystore ha nome android.jks.
4. Impostare la password del keystore.
5. Impostare la password della chiave.
Firmare un’app con "Eclipse"
In Eclipse esiste una procedura guidata per firmare un’applicazione:
1. dal menu File, fare clic su Export
2. Selezionare l’opzione Export Android Application
3. Clicca sul pulsante Next.
4. Dopo aver indicato il nome del progetto da esportare, dobbiamo specificare il nome dell’archivio (keystore) contenente la chiave da usare per la firma e la password.
5. Per creare una nuova chiave devi indicare il percorso del file del keystore, nella casella Location, e una password.
4. Dopo aver indicato il nome del progetto da esportare, dobbiamo specificare il nome dell’archivio (keystore) contenente la chiave da usare per la firma e la password.
5. Per creare una nuova chiave devi indicare il percorso del file del keystore, nella casella Location, e una password.
6. Facendo clic sul pulsante Next si apre una maschera in cui vengono richieste
altre informazioni per la creazione della chiave: il nome della chiave (alias), la password, gli anni di validità e i dati identificativi del creatore.
7. Dopo aver fatto clicca su Next, indicando il nome del file APK.
altre informazioni per la creazione della chiave: il nome della chiave (alias), la password, gli anni di validità e i dati identificativi del creatore.
7. Dopo aver fatto clicca su Next, indicando il nome del file APK.
8. Clicca su Finish.
Finalmente, l'app è pronta per essere caricata nello store.
Oltre al caricamento del file APK firmato, Google Play richiede l’inserimento di una descrizione
e di uno o più screenshot (videate) che permettano agli utenti di visualizzare un’anteprima
del prodotto software. È opportuno impostare un’icona che identifichi l’applicazione e diverse
immagini che possono essere utilizzate per invogliare gli utenti a scaricare, ed eventualmente
acquistare, l’applicazione. È inoltre consigliata la traduzione della descrizione in altre lingue, o
come minimo in lingua inglese, in modo da poter offrire l’applicazione ad un pubblico di utenti😉
play.google.com/apps/publish
Il sito☝️☝️ riservato agli "Developer Console"
Conclusione finale:
Anche se esistono Store alternativi, Google Play rimane la piattaforma principale per distribuire un'app Android.
Dall'esperienza personale, posso aggiungere che, creare un'app di impatto e ben progettata, ha un costo complessivamente alto, ovvero, tra le 1000 e 2000 €.
Tuttavia, se vogliamo iniziare con i piedi per terra, possiamo creare anche delle cose semplici con poco e niente.😉
Ricordo che, la quota di iscrizione corrisponde ad un unico pagamento di 25€.
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